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Elena Zanin tra le 50 imprenditrici più innovative d’Italia

La fondatrice di EZ Language Trainer selezionata nell’ambito del Premio GammaDonna, la finale si terrà il 4 novembre a Torino.

C’è anche Elena Zanin, fondatrice di EZ Language Trainer, tra le 50 imprenditrici più innovative selezionate da GammaDonna per la short-list delle FAB50 2025, donne che stanno trasformando l’Italia con visione, impatto e sostenibilità. Zanin ha ideato un metodo di insegnamento efficace che integra analisi linguistica e psico-emotiva, tecnologie digitali e gamification, accessibile a persone di ogni età e livello.

Un approccio che affonda le radici nell’esperienza personale di Elena, che inizia il suo percorso insegnando italiano all’estero per poi portare la sua conoscenza in contesti aziendali come Luxottica e Costan, seguendo studenti aziendali e privati, affinando un metodo basato non sui manuali ma sull’esperienza diretta. «Il mio punto di partenza è sempre stato il vissuto delle persone – spiega Zanin –. L’italiano medio ha spesso la convinzione di non poter imparare una lingua straniera, perché il nostro sistema scolastico ha radicato un apprendimento silenzioso, non comunicativo, basato sul voto e non sulla funzionalità della lingua come strumento».

Nel 2018 Zanin rileva una storica scuola di lingue bellunese per consolidare il proprio modello formativo e nello stesso anno nasce ufficialmente EZ Language Trainer. Oggi l’azienda conta un team quasi totalmente al femminile, specializzato in 8 lingue straniere, con tre sedi operative a Belluno (nella nuova sede di Borgo Piave), Lozzo di Cadore e Vittorio Veneto. La formazione online è un punto di forza, con clienti che risiedono anche negli Stati Uniti.

«La cura dell’aspetto psico-emotivo dello studente è un aspetto fondamentale: lavoriamo sui blocchi emotivi con elementi legati alla programmazione neurolinguistica (PNL) e adattiamo il percorso al contesto in cui ogni studente è vissuto. Per noi infatti ogni corso è sartoriale: creiamo materiali autentici, senza libri preimpostati, lavorando su fonetica e comprensione attiva per colmare il divario tra passivo e attivo».

Elena Zanin fondatrice di EZ Language Trainer

La scuola è inoltre un vero hub di innovazione didattica, con continua formazione interna per le insegnanti e una visione di espansione che parte dal territorio bellunese. «Vogliamo costruire una rete di collaboratrici in tutta Italia per esportare il nostro modello – aggiunge Zanin – e stiamo progettando anche una sede mobile, un camper attrezzato per portare la formazione linguistica nelle zone più remote, con lezioni su misura».

La selezione delle FAB50 arriva in un contesto in cui il gender gap economico resta una sfida aperta, soprattutto nel nostro Paese: secondo il Global Gender Gap Report 2025 del World Economic Forum, l’Italia si colloca al 117° posto per partecipazione femminile al mondo del lavoro. A parità di performance, le imprese femminili ricevono ancora meno capitali, penalizzate da bias impliciti e da una minore patrimonializzazione.

Dal 2004, il Premio GammaDonna valorizza le imprenditrici che, con modelli di business innovativi e ad alto impatto sociale, stanno ridisegnando l’economia del Paese. Promosso dall’Associazione GammaDonna, il Premio offre visibilità, accelerazione e networking alle migliori imprenditrici italiane, con l’obiettivo di colmare il divario di genere e favorire uno sviluppo più inclusivo e sostenibile.

La Finale del Premio GammaDonna, giunto quest’anno alla sua ventunesima edizione, si terrà il 4 novembre a Torino, nell’ambito di ‘Torino Capitale Europea dell’Innovazione 2024-2025’. «In un sistema economico che continua a trascurare il potenziale delle donne – dichiara Valentina Parenti, presidente di GammaDonna – le nostre FAB50 sono la dimostrazione concreta di come l’imprenditoria femminile possa essere leva di trasformazione per l’intero Paese. La loro voce deve diventare priorità nell’agenda pubblica, negli investimenti privati e nel mondo dell’informazione».