I Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026 fanno esplodere la domanda di alloggi. Un’indagine interna di Airbnb registra aumenti di richieste a due o tre cifre per tutte le aree in cui si svolgeranno le competizioni. Gli incrementi non riguardano esclusivamente le località teatro delle gare ma si estendono su direttrici lunghe fino a 30-40 chilometri. Così nel Bellunese l’intera Valle del Boite e tutto il Centro Cadore risentono positivamente del flusso di turisti, tifosi e addetti ai lavori generato dalle Olimpiadi.
Altro dato interessante riguarda la fascia temporale. Le settimane di gare olimpiche e paralimpiche chiaramente rappresentano il grosso della domanda, ma c’è una forte crescita e interesse per tutta la stagione invernale che vede l’Italia come meta al centro dell’interesse mondiale. Airbnb registra un forte incremento delle ricerche per il periodo invernale da parte di ospiti provenienti da tutto il mondo, con particolare interesse verso le regioni che ospiteranno i Giochi di Milano Cortina 2026: Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige. La Lombardia spicca con una crescita delle ricerche su base annua a tre cifre. Ma non solo: tutte le sedi olimpiche e paralimpiche (Milano, Cortina, Livigno, Bormio, Verona, Predazzo, Tesero e Anterselva) hanno registrato visite dieci volte maggiori rispetto all’anno precedente. Una tendenza che non riguarda solo mete più note: diverse località del Cadore – Calalzo, Borca, Valle e Domegge – stanno ricevendo prenotazioni con mesi di anticipo rispetto al solito e alcune di queste sono entrate nei trend di ricerca per la prima volta.

Analizzando le richieste del primo semestre 2025 in rapporto a quelle del primo semestre dell’anno precedente e le prenotazioni con check-in previsto a febbraio 2026, i principali paesi che guidano l’interesse per i viaggi in Italia durante le Olimpiadi sono Germania, Canada, Italia, Svizzera, Stati Uniti. A Milano, dove si svolgeranno le partite di hockey, le prenotazioni anticipate mostrano già un enorme incremento proveniente dal Canada, il paese con la più lunga tradizione negli sport del ghiaccio. Lo stesso vale per i Paesi Bassi, che sono tra i paesi dell’Unione europea più appassionati e tifosi dei loro campioni del pattinaggio di velocità.
Matteo Sarzana, Country Manager di Airbnb per l’Italia, spiega: «Con l’avvicinarsi dei Giochi Olimpici, assistiamo a un aumento di ricerche e prenotazioni che non ha precedenti. Continuiamo a investire in modo significativo per garantire a ogni ospite un soggiorno sicuro e senza intoppi. Tra questi ci sono gli annunci verificati, un’assistenza clienti potenziata e disponibile 24 ore su 24, e molto altro».
Anche gli host locali di Airbnb sono al lavoro per farsi trovare pronti, con il numero di Superhost e di annunci ‘Amato dagli ospiti’ aumentati rispettivamente di oltre il 40% e l’8% nelle aree limitrofe alle sedi dei Giochi. E’ proprio chi ospita a raccontare l’atmosfera che si respira sul territorio: «La mia casa rappresenta per me non solo la storia della mia famiglia ma anche la vera anima di Bormio. Oggi la nostra attenzione è tutta sulle Olimpiadi: stiamo già pensando a come accogliere al meglio i viaggiatori! Credo che Milano Cortina 2026 sia un’occasione preziosa per valorizzare Bormio e farla conoscere al mondo», dice Enrico, Superhost da 4 anni.
A Cortina, lo spirito dell’accoglienza è una tradizione che si tramanda da generazioni: «Tutto è iniziato nel 1956 con mia nonna e le prime Olimpiadi di Cortina. Lei aprì la casa ai turisti con semplicità, e quella passione è diventata la nostra eredità. Oggi continuiamo a farlo con lo stesso calore, sperando che questo grande evento porti innovazione ma anche rispetto per la nostra identità», ricorda Silvana, Superhost da 8 anni.