Formare nuovi talenti, grazie a corsi altamente professionalizzanti, per rendere ancora più competitivo il settore dell’occhialeria a livello mondiale. È il messaggio lanciato dal Graduation Day con la consegna a Longarone dei diplomi ai 18 studenti che hanno completato il percorso formativo 2023-2025 del master di primo livello post scuola secondaria ITS Eyewear Product Manager.
Gli ITS, ha sottolineato la vice presidente di Anfao Sabrina Paulon: «Non sono una scelta alternativa all’università perché il settore necessita di tecnici specializzati, designer capaci di anticipare i trend, con competenze digitali, competenze green e soft skill».
L’evento ha messo in evidenza il ruolo cruciale della formazione specialistica per sostenere e innovare uno dei distretti industriali più prestigiosi a livello mondiale. Ma è servito anche per riflettere sul futuro del settore e sulle sfide che attendono le nuove generazioni di talenti. «Certottica Group si conferma come un attore chiave nella creazione di un ponte tra il mondo accademico e le esigenze concrete dell’industria. Il nostro impegno è quello di creare un ecosistema integrato dove la formazione di professionisti altamente qualificati per l’eyewear, si combina con l’innovazione tecnologica e la sostenibilità» afferma Corrado Facco, amministratore delegato di Certottica Group, nonché presidente della Fondazione ITS COSMO Fashion Academy.

Il master rappresenta un pilastro nella strategia di Certottica Group per il settore occhialeria. Il percorso biennale post-diploma è strutturato in 2.000 ore, di cui 1.200 in aula e 800 di tirocinio presso aziende leader.
Il tasso di occupazione dei neodiplomati è superiore al 90 per cento entro sei mesi dal diploma, con inserimenti in ruoli allineati al percorso di studi, nel design e nella produzione di occhiali.
IL CONVEGNO DEL WORKSHOP
Nella stessa giornata si è svolto il workshop ‘Una nuova alleanza tra imprese, lavoro e territorio’, organizzato dalla Regione del Veneto con l’Unità di Crisi di Veneto Lavoro, in collaborazione con il Patto territoriale per l’occhialeria e Certottica Group. Un momento di approfondimento e riflessione dedicato all’attuale situazione del distretto dell’occhialeria ed una tavola rotonda sulle dinamiche del mercato del lavoro.

Milena Cesca, rappresentante del Patto territoriale per l’occhialeria, firmato nel 2021, per conto di Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil, ha tracciato un bilancio dei quattro anni di attività dell’accordo tra sindacati e parti datoriali nel distretto bellunese. «Un patto nel quale abbiamo fortemente creduto e si è visto il lavoro di squadra che abbiamo saputo fare, ciascuno per gli interessi che rappresenta, ma uniti» , ha spiegato, evidenziando come il primo obiettivo sulla formazione sia stato centrato, grazie ad un piano formativo triennale presentato a tutta la filiera.
Tuttavia, lo scenario è mutato e la sfida ora è l’attrattività territoriale: «Senza assistenza sanitaria, senza presidi da un punto di vista medico, senza servizi per gli anziani e per l’infanzia, trasporto scolastico e trasporto per i lavoratori, il territorio non diventa attrattivo ed il rischio è che non si riesca a invertire il trend che vede crescere lo spopolamento».
Sabrina Paulon ha fornito un quadro dettagliato del momento particolare che sta attraversando il settore dell’occhialeria italiana, che esporta circa il 90 per cento della propria produzione e ha risentito delle tensioni geopolitiche e dei dazi introdotti dal governo Trump. «Nei primi sei mesi del 2025, le esportazioni italiane di occhialeria si sono attestate a 2,8 miliardi di euro, segnando quindi un calo quasi del 4 per cento rispetto allo stesso periodo del 2024», ha spiegato Paulon, evidenziando come la flessione riguardi soprattutto gli occhiali da sole con un meno 5,5 per cento.
Nonostante le difficoltà, «le aziende italiane dell’occhialeria hanno sempre dimostrato resilienza – e questa parola invito i ragazzi a scriversela, perché nella vita è importantissima – continuando quindi a investire in ciò che rappresenta la loro vera forza: la qualità del prodotto, la sostenibilità dei processi e la capacità di innovare».
LE VOCI DEI PROTAGONISTI
Daniele De Simone, 25 anni, originario di Pescara, uno dei neodiplomati, ha trovato nel master di primo livello ITS la specializzazione che cercava. «È stata stata un’esperienza formativa importante che mi ha consentito di sviluppare in modo professionale la mia passione per il mondo degli occhiali, grazie al contatto diretto con aziende leader del settore». Daniele inizierà a lavorare come progettista prototipista ad ottobre e sarà finalista al prestigioso premio internazionale MittelModa, in programma ad ottobre alla Fiera di Milano. «È un riconoscimento al lavoro fatto in due anni, che dimostra come il Master ITS sia davvero una porta aperta verso il mondo del lavoro».

Valutazione simile a quella di Lisa Zeneri, 24 anni, di Verona, la cui passione per l’occhialeria, dopo studi di grafica e comunicazione all’Accademia di Belle Arti con indirizzo industrial design, l’ha spinta a cercare un percorso di specializzazione, trovando nell’ITS la sua scelta ideale: «È un percorso di studi specialistico perfetto, sia per la durata di due anni, ma soprattutto per i tirocini presso le grandi maison dell’occhialeria, capace di fornire una preparazione a 360 gradi». Anche Lisa ha trovato un impiego: inizierà a lavorare in un’azienda a Longarone dal primo ottobre come designer, con il sogno di creare un proprio brand in futuro.

NUOVE ENERGIE PER IL FUTURO
Il Graduation Day del Master di primo livello ITS Eyewear Product Manager non è stato solo un punto di arrivo per Daniele, Lisa e i loro colleghi, ma un trampolino di lancio verso un futuro professionale promettente. «Il percorso si integra perfettamente con le esigenze del mercato del lavoro – conclude la coordinatrice del corso Sara Trevisan – e permette agli studenti di esprimere tutta la loro creatività grazie a docenti e tutor specializzati, provenienti dalle stesse aziende del territorio, e a laboratori d’avanguardia, realizzando progetti in stretta collaborazione con le più importanti aziende dell’Eyewear Valley».
Gli studenti diplomati sono: Federico Berra, Crystal Bragato, Filippo Alberto Cassandro, Daniele Dal Bianco, Daniele De Simone, Kristi Dhima, Veronica Fin, Anastasiia Kotliarova, Ilaria Lessio, Antonio Liace, Giovanni Merlo, Sunil Pagano, Elisa Speronello, Josemaria Tassitano, Milena Tognin, Sergey Villi, Agosti Vulcano.