Belluno, il GAL 2 chiama a raccolta l’Ecosistema per far nascere nuove iniziative imprenditoriali
Far nascere nuove imprese a partire dalle realtà economiche esistenti, affiancando i giovani e le loro idee con le risorse consolidate di aziende attive. La sfida di ‘generAZIONI in impresa’ è un passo in più dell’Ecosistema Belluno – l’alleanza di enti, istituzioni e imprese che lavora a creare un contesto favorevole allo scambio di conoscenza e all’innovazione nelle aree montane del Bellunese – verso un modello di sviluppo innovativo. Segna inoltre il passaggio dalla fase teorica degli ultimi 18 mesi alla concretizzazione delle azioni per il raggiungimento degli obiettivi del relativo manifesto/progetto. Il documento è la rotta concettuale per agevolare la transizione del Bellunese da economia distrettuale a ecosistema innovativo.
Martedì 18 novembre il GAL Prealpi e Dolomiti Bellunesi ha riunito a Belluno i partner pubblici e privati dell’Ecosistema Belluno per presentare il nuovo programma che punta a collegare in modo strutturato scuole superiori e imprese del territorio, con l’obiettivo dichiarato di favorire la nascita di nuova imprenditorialità dentro i confini delle aziende esistenti.
Il progetto coinvolgerà in prima battuta il Liceo Stem Canossiane di Feltre e un gruppo di imprese del territorio, chiamate a portare in aula delle challenge’ reali, ovvero problemi organizzativi, tecnologici, di mercato o di posizionamento che le aziende stanno affrontando. A partire da queste sfide, gli studenti saranno accompagnati in un percorso basato sul design thinking – con fasi di analisi, ideazione, prototipazione e test – per sviluppare soluzioni operative da restituire poi alle imprese in un momento finale condiviso a Belluno.
L’obiettivo non è solo quello di avvicinare i ragazzi al mondo produttivo, ma di esplorare concretamente come da queste proposte possano nascere nuovi rami d’impresa o attività imprenditoriali integrate in aziende esistenti. È la logica delle ‘imprese plug-in’, concettualizzata dall’economista Giulio Buciuni nel saggio Innovatori Outsider: realtà che conservano l’agilità e il profilo innovativo tipico delle startup, ma si innestano dentro sistemi produttivi consolidati, sfruttandone infrastrutture, filiere e competenze locali.
In questa prospettiva, ‘generAZIONI in impresa’ si propone come un laboratorio di cittadinanza economica attiva: gli studenti del triennio dei licei Stem vengono coinvolti in un percorso di scoperta del potenziale economico e innovativo della provincia, con l’intento di superare la narrazione della montagna come periferia marginale e di rafforzare il legame scuola–impresa–università.
Il format prevede tre tappe principali. Una fase iniziale in aula, in cui saranno presentati dati economici e demografici, le filiere produttive e le aziende partner, e vengono lanciate le prime challenge. Segue un periodo di visite nelle imprese, con workshop dedicati allo sviluppo delle soluzioni progettuali da parte dei gruppi di studenti. Il percorso si chiude infine in un evento pubblico, il ‘Belluno Summit’, una sorta di fiera dell’open-innovation in cui i progetti vengono esposti, discussi con imprenditori, rappresentanti istituzionali e universitari, e valorizzati anche in chiave di possibili stage e opportunità professionali.
Il programma rappresenta un passaggio operativo importante e l’occasione di mettere intorno allo stesso tavolo scuole, imprese e istituzioni per tradurre il dibattito sull’’Ecosistema Belluno’ in percorsi concreti di generazione di idee imprenditoriali e di retention dei giovani talenti in area montana.
La call lanciata dal GAL è rivolta ora alle aziende del territorio interessate a partecipare alla prima sperimentazione, prevista per l’anno scolastico 2025-2026, con l’obiettivo di arrivare a un primo avvio del progetto nel febbraio 2026.