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Appuntamento martedì 9 dicembre a Pieve di Cadore organizzato dal Circolo Cultura e Stampa

Primo appuntamento con il progetto #scivolare – Storie di sci(e), fra tradizione e competizione realizzato dal Circolo Cultura e Stampa Bellunese, sostenuto dalla Fondazione Cariverona nell’ambito del Bando Olimpiadi 2026, con Provincia di Belluno come capofila.

Per gli appassionati di sci e per chi ama le imprese sportive martedì 9 dicembre all’Auditorium Cos.Mo di Pieve di Cadore, saranno protagonisti gli atleti Pietro Piller Cottrer e Fulvio Valbusa, insieme al tecnico Giuseppe Chenetti, in un’intervista condotta da Ilario Tancon.

L’evento celebra una delle imprese più memorabili dello sci di fondo azzurro: la storica vittoria della staffetta 4×10 km maschile ai Giochi olimpici invernali di Torino 2006. Quel 19 febbraio a Pragelato, il quartetto Valbusa-Di Centa-Piller Cottrer-Cristian Zorzi conquistò l’oro con il tempo di 1h 43’ 45”7, staccando di oltre 15 secondi Germania e Svezia.

La serata sarà un tuffo nei ricordi di quell’impresa: Piller Cottrer e Valbusa ripercorreranno sensazioni, strategie, emozioni — dal lavoro in squadra ai sacrifici che hanno preceduto la gloria olimpica. Sarà l’occasione per capire cosa significhi rappresentare l’Italia in un’Olimpiade, come si gestisce la tensione prima di una gara e come si vive un trionfo di tale portata. Il contributo del tecnico Chenetti offrirà invece una prospettiva “dietro le quinte”, fatta di preparazione, scelte tattiche e cura di ogni dettaglio per arrivare al massimo della forma nel giorno decisivo.

«Sci(e) parole» non è soltanto un ricordo: è un modo per trasmettere ai più giovani, agli sportivi e agli amanti della montagna il valore della determinazione, del lavoro di squadra e della passione che anima lo sci di fondo italiano. L’appuntamento di Pieve di Cadore promette dunque non solo uno sguardo nostalgico su un momento di gloria, ma anche uno stimolo per rivivere quella magia e rinnovare l’orgoglio per lo sport e per le nostre montagne.

L’iniziativa è in programma alle ore 18.30 ed è realizzata in collaborazione con il Comune di Pieve di Cadore e con la Magnifica Comunità di Cadore.