Biblioteca, certo, ma anche cinema e punto d’incontro. Dopo aver riaperto la piscina a giugno, chiusa da sei anni, l’amministrazione di Tambre continua a sperimentare. La filosofia è quella di aggiungere nuove funzioni a edifici e luoghi pensati per offrire un unico servizio e farli diventare poli di attrazione in grado di aggregare interessi e distribuirli su un’arco temporale idoneo a renderli, se non remunerativi, per lo meno sopportabili. Così alla vasca nuoto della piscina sono state abbinate un’area wellness, un palestra di arrampicata e una sala pesi.
La biblioteca da metà ottobre garantisce anche un’apertura serale, il martedì dalle 20 alle 22, un unicum in tutta la provincia di Belluno.
Ne scrive l’Amico del Popolo a firma Giovanni Santin.
L’iniziativa è di fatto possibile grazie alla disponibilità di uno fra i volontari che d’estate garantiscono già l’apertura della biblioteca; un servizio importante perché offre supporto alla dipendente comunale che divide il proprio orario anche con l’ufficio anagrafe.
L’assessore Della Libera, intervistato dal settimanale spiega la strategia per il rafforzamento della biblioteca:
L’obiettivo è offrire ulteriori opportunità a Tambre e ai suoi cittadini. In questi ultimi due anni stiamo valorizzando molto la biblioteca come luogo di incontro che rinforza i legami dell’intera comunità, con attività varie per ogni età. Gli spazi, va ricordato, sono aperti anche ad associazioni e privati esterni che organizzano in biblioteca corsi d’inglese e di pianoforte».
A ottobre, ricorda Santin,
è iniziato anche il programma della Cinemerenda con la proiezione di ‘Coco’, mentre il 29 novembre sarà la volta del film ‘La famosa invasione degli orsi in Sicilia’ e sabato 27 dicembre sarà il turno di ‘La freccia azzurra’. Sabato 25 novembre infine la biblioteca di Tambre ospiterà anche una ‘seratona di giochi da tavola’ organizzata da Comune e Amici di Aleator.
